PAROLE d’ORO

- - Vicaria di Cornelio De Galli sei bandiera In disputa lucense, d’Este E infin papale - Nella tu’cornice azzurra Di vall’e fiume e Pietrapana E muri, castro e fonti In San Jacopo rioni - Le tu belle genti Difendon lo straccio Di passion dipinto - Che fu di canapa Filato in trama E lavorato ad arte. [caption id="attachment_804" align="alignnone" width="768"] Una fonte nel...

V’é oro, giuro!, In sulla Lima Et acque fresch’e calde Iscoperte-pria de’ Romani. - Imponent’eterme Torri, dalle fresch’emerse, languide si miran Nell’amor di Diana. - Furon dimora Di baron’e ‘nglesi Artisti e letterati - Ch’attinsero ricco Dal bronzo de’ boschi Di spirito etrusco e cura. [caption id="attachment_801" align="alignnone" width="1024"] il casinò di Bagni[/caption] [caption id="attachment_800" align="alignnone" width="768"] la fonte de La Cova[/caption] [caption id="attachment_795"...

- Ancho il malato fagiolino Da Ginese, ha un Cómpito: Torna’ Prospero e servito  In bottega drento a ‘n tino. - Sarà l’aria e l’ammosfera Il caldo de’ ballini o ‘l vino, Il medioevo d’òra e lo zolfino O forse i muri e la stadera...

Stando qui al mio solito bar seduto tra gli amici ed il caffè caldo vedo piano arrivar un vecchio arguto con un portamento da giovane baldo Altro non faceva che pedalare convinto da tempo ormai e chissà quanto abituato a farlo in modo distinto nonostante l'età lo affaticava tanto Ma continuava lo stesso...

Le poesie di Pierrot arrivano da tempi non troppo lontani ma che tendiamo a dimenticare un po’ come dimentichiamo spesso tutto il nostro passato o le cose più ingombranti o tristi. La nostra memoria, la storia, la tradizione, ogni singolo diritto conquistato, rivendicare liberamente  la propria...

[caption id="attachment_423" align="alignnone" width="1024"] Un ottimo bar dove gustare un caffè deca o altre bevande[/caption] - - Un deca amaro perché la vita mi sia dolce davanti; meno affannata, “Trasandona” e triste come questi Borghi; Calma nel corso suo come l’acqua dei Fossi che da un muro sbuca, ad altro giunge, svelta, linda e pacifica. Piuttosto “sola”, l’immagino; Come un filo, sempre...

  [caption id="attachment_941" align="alignnone" width="300"] La Zoria, poetessa e artista, sullo sfondo la Torre Matilde[/caption] - - Marina sei di Lucca Per teatro nemica Delli Ortacci fosti vica Istrada regis e bucca - Di Massa a fosse di papiri torre di sol Matilde nome Sciagura ditta di decamerone Ispiaggia di straccali e vivi. - E vivi ancho profondo: Sei carro...

[caption id="attachment_1649" align="alignnone" width="300"] Un’immagine di Arni e del poeta e fotografo Stefano[/caption] ...

. Lucca mia un sonetto alla méglio . Mi vien da ditti “Lucca mia” Ma te sei di tutti Ancho pisani, farabutti Foresti, anglesi e delafia ; - Sei bella ‘osì asserbata  E ‘un dire ch’hai padroni Nella politi’a de’ signori, Ma son i bari di borgata, - L’omini di fòri e drento, Le viette che dar centro, I préti de’paesi, - L’anni...

Quanta poesia s’un muro: Fieresza, cor’ e ddesia! “È Sarmastra l’ironia Di pigliassi per el culo!” - L’imparassin le mi genti Vesto mare e carnovale E come costruì una nave Mi’a co’ sordi e co’ lamenti! - Che po’ ci si vol bene Siamo bisc ‘e bodde d’omo; chie laguna chie palude - Ancho vando ci s’esclude: Ché ner sugo...