STORIE e LEGGENDA

. . . Per spiegare da dove possa essere scaturito questo nome si deve tornare indietro nel tempo di un migliaio di anni. Adesso, anche se non è semplice, facendo ricorso alla nostra immaginazione, cerchiamo di “vedere” questa zona come doveva apparire, agli occhi di un viandante, qualche secolo...

. . Nella prima immagine si vede la porta San Gervasio prima dell’ultimo restauro. . [caption id="attachment_3697" align="aligncenter" width="169"] La porta San Gervasio prima dell'ultimo restauro[/caption] [caption id="attachment_3698" align="aligncenter" width="169"] Evidenziati in rosso i profili dei merli medievali[/caption] . . Si intravedono dei profili verticali in pietra ai lati dell’edicola centrale, sopra l’arco. L’edicola...

. . L'apparato difensivo della nostra città non era affidato solo alle mura, alle porte maniacalmente protette e agli armamenti sopra di esse ma anche a quello che era stato accuratamente progettato e costruito all'esterno. . Era l'insieme delle due strutture che creava un ostacolo decisamente imponente e che...

. . Quando si pronuncia la parola “pelleria”, un lucchese immagina immediatamente una particolare zona a nord ovest della città subito adiacente le carceri di S. Giorgio.  . Nei secoli passati però, tutto il quartiere intorno l'antica chiesa di S. Tommaso, era detto “in cuojara” in quanto vi avveniva...

. . Avrete certamente notato che, provenendo da Canto D'Arco e percorrendo via Fillungo, dopo un lungo tratto perfettamente rettilineo, superata via San Giorgio e arrivati all'incrocio tra via Mordini e via degli Angeli, quasi inspiegabilmente via Fillungo devia sulla destra con un angolo di circa 40°. . [caption...

. . . Nell'antichità, il termine arcaico “Beccheria”, indicava il luogo dove si macellavano gli animali, ovvero il “pubblico ammazzatoio”. Questa attività, prima di essere trasferita all'interno delle mura, avveniva nella zona est di Lucca, in un edificio appena fuori dalla porta medievale di San Gervasio. Invece, nella “bottega del...

.   Fino al XIX secolo la piana di Lucca era percorsa, grossomodo da nord a sud, da innumerevoli canali che, in vari modi, servivano la popolazione. . Poi, poco per volta, l'urbanizzazione richiese sempre più spazio per strade, piazze ed edifici e, proprio nell'immediata periferia della città, iniziò...

. . 28 aprile 2019 – Domenica in Albis. . “Libertas” è la parola simbolo di Lucca che la città iscrisse nel suo stemma bianco e rosso (in origine argento e rosso) la seconda domenica di Pasqua che, nel 1369 coincise con l'8 di aprile. Da quel giorno e fino...

. Ai Fossi   . Seicent’anni E ‘un s’enno neanco mossi I pesci ‘n via de’Fossi Che notino tra ‘panni; - Di sotto urtima porta  Guardino fila’ e tèsse Sentano le sante mésse E stènde seta in scorta; - Restino i muri e lòro A tetto tante altane Po’ a mèszo lo stellario - Un orto centenario Tre ponti e tre fontane E l’acqua ‘r...

. Proprio ieri, parlando con la giovanissima fiaccheraia cittadina che sta continuando la nobile attività del vetturino Quartuccio, discutevamo di quanto strette fossero molte vie e vicoli di Lucca. Alcuni dei più pittoreschi, come ad esempio il vicolo dell’Altopascio, vengono da lei transitati per far vedere...