In bilico tra il cielo e il mare

In bilico tra il cielo e il mare

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Non siamo 

quindi

tutti in bilico

tra il cielo e il mare 

su un qualcosa?

Siamo noi

amanti

su fuggevoli momenti 

operai e ladri

del tempo ch’è denaro

tanto vecchi

da rimpiangere

la vita

ed anche ruoli…

attori di una scena.

“Attori”

come lo sono

in un processo

gli avvocati.

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Confesso l’ignoranza…ma non conosco quale sia stata l’ispirazione dell’artista Libero Maggini che ha animato la realizzazione di quelle sculture così plastiche installate sugli scogli di Viareggio all’ingresso del porto lato “Muraglione”.

Il titolo è “Maggio”, quindi ipotizzo che quei bambini con cane siamo lì per giocare e godersi i primi giorni dell’estate.

Dalla posa di uno dei soggetti sono partito per realizzare questo dipinto ( su commissione a tema libero ) cercando di caricarlo di un significato simbolico:  lo stare in bilico.

Al solito ho cercato di pensare in una dimensione personale, in una territoriale ma anche in una più universale.

La prima spero di averla resa nel testo del post precedente, la terza la lascio a chi vorrà “leggere”con un cuore libero e sensibile…mi soffermo sulla seconda che è in realtà una dedica, una dedica a #Viareggio.

Al popolo di Viareggio va il grande onore di aver sempre saputo reagire alle difficoltà ( e alle dominazioni ) con grande forza, fatalismo e ironia.

Ha navigato in un mare in tempesta e sotto un cielo minaccioso mantenendo alto il morale e riuscendo a spezzare questi pericolosi cicli con suo animo scanzonato e giocoso.

Un amore per il mare che si alterna nell’anno soltanto con l’amore per il carnevale: 

a questo essere “in bilico “ si ispira il dipinto

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“In bilico tra il cielo e il mare” acrilico su tavola de Il Lustro

il Lustro
dario.barsotti@hotmail.it
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