14 Dic Paola Marchi: il portale cosmico di Barga
Descrivere Paola Marchi in poche righe è un’impresa impossibile.
Conoscendola, io ne ho avuto il piacere, si percepisce la complessità della sua persona e come viva profondamente la sua arte e l’urgenza di comunicare attraverso la pratica pittorica, ma anche lo scritto, il suo messaggio e la spiritualità che avvolge ogni suo lavoro e le sue ricerche.
il Lustro
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Marchi Paola, classe 1975, è un’artista che vive e lavora a Barga in provincia di Lucca.
E’ stata definita “eclettica” per la vastità dei suoi interessi che vanno dallo studio del simbolo collegato al Tarot di Marsiglia, alla critica cinematografica e allo studio dell’Arte Contemporanea.
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E’ laureata a Pisa in Lettere Moderne con specializzazione in Storia e Critica del Cinema.
Collabora con uno dei magazine più importanti a livello nazionale, Pink Magazine di Cinzia Giorgio, all’interno del quale ricopre la carica di Consulente Artistica. Collabora con la casa Editrice esoterica Fontana Editore, per la quale ha pubblicato di recente una raccolta di novelle Sufi illustrate. Ha pubblicato per Lindau uno studio sui rapporti tra cinema e pittura nel film “Giorni d’Amore” di G. De Santis.
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Tutti gli ambiti in cui svolge la sua ricerca coinvolgono verso un unico punto:lo studio di sè.
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E’ referente per la zona di Barga del movimento internazionale Slow Art Movement facente capo a Marco Poma.
Appassionata di psicologia del profondo, ha intrapreso un percorso personalissimo e unico di ricerca in ambito artistico. Il suo lavoro inizia nel lontano 1999 con lo studio dei simboli rupestri e nei primi anni di carriera pittorica si è rivolta all’Art Brut, alla Transavanguardia e al disegno immediato dei bambini, riuscendo a elaborare un personale linguaggio espressivo che ha poi abbandonato per approdare a un tipo di espressione realistico/magica.
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Ha esposto presso gallerie d’arte private ma preferisce muoversi in totale autonomia. Ha al suo attivo numerose esposizioni collettive e personali. Negli ultimi due anni ha intrapreso un progetto di esposizioni che prevedono una personale all’anno. La prima dal titolo “Santa Subito” si è tenuta presso il Castello Malaspina di Massa, la seconda dal titolo “Le Stanze dell’apprendimento” si è conclusa quest’anno ad Aprile e si è tenuta a Pietrasanta nel polo espositivo di Sant Agostino.
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Il suo interesse si è pian piano rivolto al Sacro nell’Arte, vera e propria dimensione esperienziale, l’unica in grado di aprire le porte della percezione extrasensoriale.
Dal 2003 gestisce un blog personale (http://chiaralampo.blogspot.com/) che ha visto negli anni un aumento esponenziale di visualizzazioni ed interesse a livello internazionale.
Ha da poco pubblicato il primo ebook dal titolo “Quaderni d’artista I, Barga portale cosmico orientato”.
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